Sapete cos’è la cosa più frequente che succede ad un campo scout?
Gioco? Avventura? Condivisione? No, la cosa più frequente è vedersi arrivare un lupetto (e talvolta anche un esploratore) che non può lavarsi perché è senza sapone, o non può dormire perché è senza pigiama o perché lo zaino si è mangiato le mutande …
In realtà lo zaino ha sempre tutto (anzi troppo) ma il bambino non lo sa perché troppo spesso lo zaino viene fatto da mamme e papà ansiosi e non dai lupetti, che quindi non hanno la minima idea di cosa contenga quell’enorme ed eccessivo cumulo di “robe”.

Cosa mettere quindi nello zaino scout?
Alla partenza uniforme perfetta:

  • Camicia, maglione, pantalocini e calzettone
  • fazzolettone
  • cintura
  • scarponcini impermeabili (usali a casa qualche volta per evitare brutte sorprese)
  • giacca a vento,  coprizaino o poncho
  • sotto la camicia una maglia totalmente bianca da colorare e personalizzare

Nello zaino:

  • Sacco pulizia: spazzolino, dentifricio, pettine, asciugamano, sapone (meglio di marsiglia biodegradabile)
  • Sacco notte: sacco a pelo, materassino o stuoia, tuta o pigiama, torcia e batterie di riserva
  • Sacco ricambio: maglietta e biancheria di ricambio, fazzoletti . Consigliabili un paio di pantaloni lunghi, un maglione o felpa o pile se si prevede un clima freddo.
  • Sacco mensa: gavetta, posate, bicchiere/tazza di plastica o metallo, borraccia.
  • Sacco cancelleria: Quaderno di Caccia, canzoniere e strumenti musicali (per chi sa suonare).
  • Sacco vuoto: per la biancheria sporca e non di plastica (inizialmente vuoto, ci auguriamo che torni pieno)
  • Può essere utile avere delle ciabatte per non sporcare gli spazi interni delle case che ci ospitano e scarpe da ginnastica come ricambio agli scarponcini in caso di pioggia

Per le VDB estive chiediamo di portare anche:

  • Costume,
  • sandali di gomma da spiaggia per camminare sugli scogli
  • guanti da lavoro

Buona norma è quella di SIGLARE tutti gli indumenti e il materiale (sopratutto quello del sacco mensa) al fine di poter riconoscere velocemente i proprietari degli oggetti dispersi.

Cosa non serve?
Cellulare, lettori mp3, giochi, bibite, merendine sono del tutto inutili, occhio ai coltellini, non sono adatti per i lupetti, evitate insomma tutto quello che non è essenziale, un’uscita scout è pur sempre un’uscita scout non una gita di lusso.

OGNI LUPETTO POTRA’ PORTARE CON SE SOLO LO ZAINO GRANDE E QUELLO PICCOLO, NIENTE SACCHETTI AGGIUNTIVI.
INSEGNAMO AI NOSTRI RAGAZZI L’IMPORTANZA E LA BELLEZZA DI VIVERE NELL’ ESSENZIALITA’.

Qualche piccolo consiglio:
Evita oggetti duri o appuntiti sulla schiena, nelle tasche esterne sistema i piccoli oggetti dei quali puoi avere bisogno più frequentemente (borraccia, torcia elettrica, quaderno, poncho, ecc.) cercando di equilibrare il peso delle 2 tasche laterali che se fatte male sbilanciano lo zaino! Per lo stesso motivo equilibra i pesi, facendo attenzione a non disporre tutti gli oggetti più pesanti dallo stesso lato.
Non mettere mai il sacco a pelo fuori dello zaino perché può inumidirsi o bagnarsi e poi, per lo stesso motivo, racchiudi tutto in buste di plastica (sopratutto le cose da mettere sul fondo dello zaino potrebbero bagnarsi se si appoggia lo zaino sul terreno umido). Non legare oggetti all’esterno, infila tutto dentro lo zaino ordinatamente, possono darti molto fastidio mentre sei in cammino e sono anche pericolosi perché possono impigliarsi da qualche parte.
Tutto finito? No, ultimo controllo verifica che lo zaino stia in piedi da solo, mettilo sulle spalle e fai 30 metri di corsa. Ti accorgerai subito se qualcosa non va.

Avete ancora qualche dubbio? Chiedetelo a loro:

 

Volete qualcosa di più immediato? su internet si trova di tutto ma ecco qualche link utile:
http://www.scoutosimo1.org/web/load/Campi09/Zaino%20lupetti.jpg
http://www.mastio.it/wp-content/uploads/2011/03/Prepara-lo-zaino1-445×1024.jpg
http://www.mastio.it/wp-content/uploads/2011/03/Prepara-lo-zaino1-445×1024.jpg

Ricordatevi che fare lo zaino non è una scienza esatta, ci sono molte varianti e l’esperienza è fondamentale, si impara facendo.